Aurelia Sansone
Bigato mi pare
un nome stornello
che fa da comare
nel brutto e nel bello
al dotto parlare.
Bigato è il nome dialettale del baco da seta. A imitazione del limerick inglese il bigato è in cinque versi di contenuto giocoso.
Aurelia Sansone
Calce viva bicata
che vuol dire impastata
è un insieme di versi
strafottenti e perversi
naviganti in virata.
Nel forum del Corriere una dotta signora anonima ha riprovato con sapienti spiegazione le sequenze errate dei miei limerick. Grata ho cercato un nome italiano per i miei inghippi.
Aurelia Sansone
In farsi persiano
tradotto il toscano
un po’ milanese
di un mio libro strano
col solito inglese.
Terribile inglese
che suona smangiato
tradotto malnato
insieme al francese
da me ricercato.
Ci han messo le mani
in otto all’inglese
in uno al francese
con sforzi da cani
ma non sempre vani.
Spagnolo e tedesco
col farsi e l’inglese
tradurmi è un rinfresco
piacevole desco
per me milanese.
Aurelia Sansone
Far bere un cognacchino
a un angelo colino
che filtra da avvocato
il pensiero inventato
è un successo insperato.
L’avvocato dell’angelo, frastornato dal mio poetare, se ne è distolto con un cognacchino.
Aurelia Sansone
Non voglion più
saltar giù su
con sotto un fosso
in mezzo un dosso
far patapu.
Accusata nel forum del Corriere di non essere poetessa, all’opposto di una che imita i limerick inglesi, mi è venuto subito un limerick scherzo in favore dei professori che riescono a tenere la disciplina a scuola.
Eva Massarani
Non che non sanno quali pesci prendere
quando vanno a votare in alternanza
cambiando ricambiando stracambiando
la lega forza italia i rossi i neri
1994
Eva Massarani
Non che non sanno quali pesci prendere
purché sian pesci tutto gli va bene
bei pesci grossi e grassi da mangiare
senza depuratori spazza alghe
senza prodotti che si biodegradano.
1994
Gino Carrera
Non importa votare o non votare
quello che importa è che si può votare.
1994
Franca Vanotti
Nella quieta Milano una panchina
mi ridà la parola e le radici
nel silenzio degli alberi e del cielo.
ricominciando sempre corri corri.
MATTEO E MAURO
Non andare oltre il limite aspettare
procedere con calma stare quieti
non negare il già fatto sistemarlo
non perdersi nel troppo vuoto nulla
di parole passate non più tempo.