Oretta Dalle Ore vive a Milano nella casa dove nacque. Su pressione paterna, dopo la maturità classica,
s’iscrisse alla facoltà d’ingegneria che abbandonò, conseguiti due esami, per incapacità di disegnare. Lavorò nel
volontariato e sciò molto. Predisposta alla schizofrenia
sublimò la passione per un uomo in amor patrio, scoperse la poesia e lavorò un anno per inventare l’Italia post
risorgimentale in endecasillabi sciolti. La tragica morte dell’ispiratore appiattì la sua sensibilità e confuse
la sua vocazione artistica. Alcuni anni dopo precipitò nella schizofrenia paranoide. Subì molti ricoveri.
Fu aiutata dagli amici artisti, con cui nel frattempo si era legata. La salvò un appassionato, coraggioso,
abilissimo psicoanalista. Per riconoscenza si laureò in medicina. Un errore di analisi nel corso della lunghissima
terapia la precipitò in depressione, smise di fumare, di ricordare i sogni e per alcuni anni di poetare. Pubblicò
in seguito un libro di poesie autobiografico, che vinse due primi premi. Poetessa civile partecipò variamente alla
vita culturale. La terapia dell’ascolto Tomatis la indusse e induce a disegnare. L’entusiasmo di due classi di prima
media per la sua poesia all’Italia la convinse, nel 2003, a farsi editora di se stessa. Oretta Dalle Ore è in
internet dal 1996 e gestisce il suo sito in proprio.
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